Oltre 1.500 ettari di prati e boschi
Reschio è prima di tutto un luogo di custodia. Gran parte della tenuta è coperta da fitti boschi, lasciati crescere senza disturbo, che formano un ecosistema maturo e autosufficiente, ricco di erbe selvatiche, fiori spontanei e uccelli autoctoni. La fauna prospera: si avvistano upupe, poiane, cinghiali, daini, tassi, istrici e gatti selvatici. Numerosi laghi punteggiano il paesaggio, raccogliendo l’acqua piovana, sufficiente a soddisfare per intero il fabbisogno idrico di Reschio, che dunque non ha attinge a fonti esterne. Il clima viene monitorato costatemente, grazie alle stazioni meteorologiche della tenuta, che ogni giorno registrano temperatura, pioggia e umidità
Estate
Le giornate si allungano, il cielo è terso, l’aria profuma di lavanda e diffonde il canto ipnotico delle cicale
Autunno
Le colline si tingono di arancio bruciato e giallo acceso, le querce cambiano veste. È tempo di raccolta: tartufi, porcini, bacche di ginepro, prugnole, olive e uva riempiono le tavole
Inverno
Una nebbia leggera si alza dalle valli. Lunghe passeggiate sotto cieli tersi si concludono con pomeriggi accanto al fuoco, tra calici di vino rosso e piatti confortanti. Nella quiete, si riposa senza disturbo
Primavera
I boschi si fanno rigogliosi, la fioritura colora campi e pascoli, gli alberi si riempiono di frutti. La natura si esalta: le rane cantano per tutta la notte, gli uccelli cinguettano all’alba, e tutto il paesaggio segue il loro ritmo